Il Piano Nazionale per gli investimenti Complementari (PNC) è il fondo che integra e completa il PNRR grazie alla dotazione complessiva di 30,6 miliardi di euro di risorse nazionali stanziate dal Governo italiano con il D.L. n. 59/2021.
L’obiettivo del PNC è finanziare azioni specifiche complementari al PNRR attraverso la messa in opera di strumenti attuativi comuni e di un sistema di monitoraggio unitario.
La complementarietà del PNC rispetto al PNRR è attuata attraverso 30 interventi suddivisi in:
- 24 Programmi e interventi del Piano finanziati esclusivamente dal PNC;
- 6 programmi cofinanziati con il PNRR, già previsti nel PNRR e per i quali il PNC prevede risorse aggiuntive.
Le risorse sono assegnate ai Ministeri competenti secondo la ripartizione di seguito illustrata.
Risorse del PNC previste dall'art.1 del DL 59/2021 per amministrazione. Fonte: Italia Domani
La Regione Umbria, territorio colpito dagli eventi sismici del 2016 insieme ad Abruzzo, Lazio e Marche, risulta beneficiaria di ulteriori risorse provenienti dal Fondo Complementare al PNRR per le Aree Sisma 2009-2016, unico programma a carattere territoriale del PNRR.
NextAppennino è il programma finanziato da questo Fondo, con una dotazione complessiva di 1 miliardo e 780 milioni di euro, 700 dei quali, per la maggior parte, a disposizione delle imprese per sostenere i loro investimenti sul territorio.
Il progetto è stato elaborato dalle Strutture di Governo per la Ricostruzione post-sisma, insieme alle Regioni e ai Comuni coinvolti.
L’obiettivo generale di rilancio economico e sociale delle aree dell’Appennino Centrale si affianca alla specifica esigenza della ricostruzione fisica dei territori danneggiati dai terremoti, per offrire nuove opportunità di sviluppo alle comunità locali, alle imprese, alle amministrazioni pubbliche nel segno della transizione ecologica e digitale e della prevenzione dei rischi, valorizzando l’ambiente e i beni culturali.
Le risorse stanziate per il completamento dei progetti in cui la Regione Umbria è soggetto attuatore sono pari a circa 50 milioni di euro, di cui 36 milioni di euro vengono finanziati dal PNC e 14 milioni di euro dal PNC SISMA.